Ing. Daniele Toffanelli

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2019

NEWS

9 Dicembre 2019

Bosch Vhit: conversione green tutta italiana

Il gruppo Bosch, colosso mondiale della componentistica per automotive, è impegnato in una conversione green. In particolare, la divisione mobility solutions è sempre più orientata, con corposi investimenti, verso l'elettrificazione, la mobilità autonoma e i sensori. Su questa scia, anche la sede di Offanengo (Crema) di Vhit - azienda parte della divisione - sta sperimentando una profonda metamorfosi: dalla meccanica alla meccatronica. Un primo modello di pompa per veicoli green, l'Elop, sarà in produzione nel 2022. Dati questi obiettivi, lo stabilimento ha imboccato la strada della trasformazione digitale, realizzata in tre step: estrazione dei dati da macchine diverse con IoT gateway; elaborazione delle informazioni con sistemi per monitorare le variabili produttive e infine generazione di algoritmi di intelligenza artificiale per generare previsioni di trend e alert per gli operatori. Tutto in tempi record: meno di due anni.


30 Ottobre 2019


Porsche e Boeing si lanciano nelle auto volanti elettriche

I produttori di automobili sembrano elettrizzati all'idea di lanciare nei cieli auto volanti, per di più elettrificate.  Così mentre la giapponese Hyundai ha  annunciato recentemente la creazione di una divisione specifica e la cinese Geely ha investito nella start-up tedesca Volocopter all'inizio di settembre, ora è il tempo di  Porsche. Il produttore tedesco ha svelato una collaborazione con il produttore di aeromobili Boeing per studiare lo sviluppo di un Vertical Take-Off Landing.
Il Vertical Take-Off Landing, come suggerisce il nome, non ha bisogno di una pista come quella degli aerei, e può alzarsi in volo e atterrare verticalmente, salvo poi modificare il proprio assetto per volare in linea retta come un normale jet. L'idea di partenza di Porsche e Boeing è un veicolo di lusso a propulsione elettrica, in previsone di una un'accelerazione della mobilità aerea urbana dal 2025, a causa di un sistema più veloce ed efficiente rispetto agli attuali mezzi di trasporto terrestre.


9 Luglio 2019


La nuova tecnologia full-hybrid 48V by Continental


Le auto ibride non sono tutte uguali. Ancora per poco, perché Continental ha annunciato una tecnologia ibrida, o meglio ponte a metà tra il mild-hybrid 48V e il full-hybrid.
Gli ingegneri Continental sono riusciti a sviluppare un sistema ibrido a 48 volt con caratteristiche simili a quelle di un azionamento elettrico ad alta tensione, una tecnologia ad alta potenza da 48 volt. Il nuovo sistema ad alta potenza da 48 volt taglia le emissioni di circa il 20% rispetto a veicoli simili dotati di motori a combustione. Continental fa sapere che la nuova tecnologia a 48 volt è anche notevolmente più economica rispetto ai sistemi ad alta tensione finora utilizzati. Con la nuova tecnologia ad alta potenza da 48 volt, il sistema ibrido offre le stesse funzionalità dei precedenti veicoli full-hybrid.
Il componente chiave è un nuovo motore elettrico raffreddato ad acqua, con una potenza di picco raddoppiata a 30 kW rispetto a quella utilizzata in precedenza. Gli sviluppatori sono stati in grado di ottenere un aumento del 100% della potenza mantenendo lo stesso diametro del motore. La guida esclusivamente elettrica è quindi possibile fino a una gamma di velocità da 80 a 90 km/h. Non si conoscono ancora i dettagli tecnici come la percorrenza e altre specifiche che Continental renderà note più avanti.


21 Febbraio 2019


Studenti italiani campioni mondiali di robotica


Due scuole italiane, il liceo scientifico Avogadro di Vercelli e il liceo scientifico Cecioni di Livorno si sono aggiudicati il primo e il secondo posto a Zero Robotics la più importante competizione al mondo di robotica. Alla sfida, organizzata dalla NASA in collaborazione con l'università di Boston l'Istituto di tecnologia del Massachusetts MIT, hanno partecipato 180 scuole.
Ad Alicante, in Spagna, i migliori team europei si erano riuniti per la sfida finale (quelli americani erano a Boston e gli asiatici in Australia): l'obiettivo di quest'anno richiamava il tema dell'ecologia, e in particolare il problema dei detriti spaziali e dei satelliti che vanno fuori uso diventando essi stessi dei detriti. Per questo porta il nome di ECO-SPHERES. Quello che hanno dovuto fare i ragazzi nelle fasi precedenti della competizione è stato programmare i minisatelliti affinché superassero indenni una zona di detriti e raggiungessero un satellite in avaria.
L'Italia è l'unica nazione al mondo ad avere un suo campionato italiano, che è partito lunedì 4 febbraio.

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